Traduzioni letterarie


Volumi tradotti (dall’italiano in romeno)

CLAUDIO MAGRIS, L’infinito viaggiare, traduzione romena con il titolo Călătorie nesfârşită, Bucarest, RAO Editore, 2010, 256 p.

CLAUDIO MAGRIS, Un altro mare, traduzione romena con il titolo O altă mare, Bucarest, Casa Editrice Univers, 1999, 120 p.


Traduzioni letterarie in volumi collettivi e riviste (dall’italiano in romeno)

CLAUDIO MAGRIS, Dieter Schlesak o l’impossibile ritorno a casa, in “Romania Literara”, Bucarest, anno XLIII, 2011, n. 32, pp. 20-21

Un italiano che promuove le icone di Sibiel, in “Lumina” dell’11 ottobre 2010, pp. 8-9

CLAUDIO MAGRIS, La nostra vera malattia, in “Orizont”, Timisoara, XX anno, 2008, serie nuova, n. 6 (1509), p. 16

LORENZO RENZI, Mioriţa a Padova, in “Orizont”, Timisoara, XX anno, 2008, serie nuova, n. 6 (1509), p. 17

GIOVANNI RUGGERI, Roma - città eterna, in „Carpatair Magazine”, n. 8, 12/2008-02/2009, pp. 20-41

CLAUDIO MAGRIS, Microcosmi, presentazione e traduzione, in “Orizont”, Timisoara, XIV anno, 2002, serie nuova, n. 9 (1440), p. 32

CLAUDIO MAGRIS, Un altro mare, presentazione e traduzione, in “Orizont”, Timisoara, XI anno, 1999, serie nuova, n. 4 (1407), p. 12

UMBERTO ECO, Postille a “Il Nome della rosa”, presentazione e traduzione, in “Orient latin”, Timisoara, V anno, 1999, n. 13, p. 24

CAROLUS CERGOLY, Il Complesso dell’Imperatore, pp. 64-71 e pp. 115-117; PRIMO LEVI, La Tregua, pp. 464-471, nel volume Europa Centrale. Memoria, paradiso, apocalisse, Iasi, Casa Editrice Polirom, 1998

UMBERTO ECO, La ricerca della lingua perfetta, presentazione e traduzione, in “Orizont”, Timisoara, X anno, 1998, serie nuova, n. 8 (1399), p. 30

CAROLUS CERGOLY, Il Complesso dell’Imperatore, presentazione e traduzione, in “Orizont”, Timisoara, X anno, 1998, serie nuova, n. 8 (1399), p. 7


Recensioni ai volumi tradotti

RADU CIOBANU, Viaggiatori, in “Orizont”, Timisoara, XXII anno, 2010, serie nuova, n. 12 (1539), p. 15

GEO VASILE, Magris, il viaggio iniziatico, in “Luceafarul de dimineata”, Bucarest, n. 43/2010

VIOREL MARINEASA, Viaggiare, in “Orizont”, Timisoara, XXII anno, 2010, serie nuova, n. 6 (1533), p. 19

DORIN-LIVIU BÎTFOI, Enrico, l’uomo invisibile, contro Mitică, bravo ragazzo, in “Romania literara”, Bucarest, anno XXXIII, n. 16 / 2000, p. 22


Presentazione di libro

ROBERT ŞERBAN, Trasmissione “Piper pe limba” della TVR Timisoara, 22 maggio 2010

Interviste letterarie con personalità della cultura italiana
(realizzate in italiano e tradotte in romeno)

BRUNO MAZZONI, «Disinteresse al capolinea, l’Italia inizia a scoprire la letteratura romena» – Intervista con il Professor Bruno Mazzoni dell’Università di Pisa, in "Actualitatea literară”, Lugoj, n. 7, anno II, aprile 2011, p. 16

CLAUDIO MAGRIS, Il viaggio è la più grande metafora della vita – Intervista con lo scrittore e germanista Claudio Magris, in “Romania Literara”, Bucarest, anno XLIII, 2011, n. 1, pp. 20-21

MARIO ANDREA RIGONI, Cioran ha moltissimi ammiratori ignoti o segreti – Intervista con il Professor Mario Andrea Rigoni dell’Università di Padova, in “Dilemateca”, Bucarest, anno V, 2010, n. 55, pp. 88-91

LORENZO RENZI, I magnifici della lingua romena – Intervista con il Professor Lorenzo Renzi dell’Università di Padova, in “Orizont”, Timisoara, anno XXI, serie nuova, n. 1 (1516), 30 gennaio 2009, pp. 4-5 e 13

BRUNO MAZZONI, Come i dadi su un panno verde di un tavolo da gioco – Intervista con il Professor Bruno Mazzoni dell’Università di Pisa, in „Orizont”, Timisoara, XX anno, 2008, serie nuova, n. 6 (1509), pp. 14-15

GIOVANNI RUGGERI, Romania, l’immagine tradita. Pregiudizi, carenze e distorsioni della stampa italiana – Intervista con il giornalista e saggista Giovanni Ruggeri, in „Orizont”, Timisoara, XX anno, 2008, serie nuova, n. 6 (1509), p. 21

CLAUDIO MAGRIS, Entre miroirs parallèles: Trieste/Timisoara (entretien inédit), propos recueillis par Afrodita Carmen Cionchin (Fragment tiré du volum De cealaltă parte – dialog cu Claudio Magris [De l’autre côté – Dialougue avec Claudio Magris], à paraître aux Éditions Polirom, Iaşi, Roumanie), in Le Banat: un Eldorado aux confinis, Cultures d’Europe Centrale, Hors série N° 4/2007, Centre Interdisciplinaire de Recherches, Centre Européennes Université de Paris – Sorbonne (Paris IV), pp. 73-84

CLAUDIO MAGRIS
Feuilleton di dieci interviste letterarie con lo scrittore triestino specialista della cultura mitteleuropea:
Ogni scrittore è un uomo di frontiera – “Orizont”, Timisoara, XIV anno, serie nuova, n. 9 (1440), 16 settembre 2002, pp. 16-17 (parte prima)
L’Austria e le metafore della fine del mondo – “Orizont”, Timisoara, XIV anno, serie nuova, n. 10 (1441), 18 ottobre 2002, pp. 16-17 (parte seconda)
«Danubio», l’angoscia difensiva – “Orizont”, Timisoara, XIV anno, serie nuova, n. 11 (1442), 18 novembre 2002, pp. 16-17 (parte terza)
«Un altro mare» oppure la vita come rifiuto – “Orizont”, Timisoara, XIV anno, serie nuova, n. 12 (1443), 16 dicembre 2002, pp. 16-17 e 31 (parte quarta)
Un carnevale pazzesco e sanguinoso – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 1 (1444), 20 gennaio 2003, pp. 16-17 (parte quinta)
Le consolazioni dell’Apocalisse – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 2 (1445), 20 febbraio 2003, pp. 16-17 e 24 (parte sesta)
Intellettuali e politici – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 3 (1446), 20 marzo 2003, pp. 16-17 (parte settima)
I cronicari dell’efimero – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 4 (1447), 21 aprile 2003, pp. 16-17 (parte ottava)
Viaggi attraverso la polvere e la desolazione – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 5 (1448), 22 maggio 2003, pp. 14 e 23 (parte nona)
Utopia, delusione, speranza – “Orizont”, Timisoara, XV anno, serie nuova, n. 7 (1450), 22 luglio 2003, pp. 4 e 5 (parte decima)

Il traduttore
è veramente un coautore,
un po’ complice, un po’ rivale,
un po’ innamorato.

Non bisogna dimenticare
che la traduzione,
come ha scritto Schlegel
in un suo bellissimo passo,
è la prima forma di critica letteraria, tanto è vero che scopre subito
i punti deboli di un testo,
sia quando si traduce
sia quando si viene tradotti
e si discute con chi traduce.

Claudio Magris